di PINO SCARFÒ
ALPIGNANO – Il Comune assicura l’apertura dei battenti della scuola materna Rodari di Alpignano, per l’anno scolastico in corso. La conferma arriva dopo i colloqui avvenuti con lo Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro), durante il mese di agosto e dell’avvenuta approvazione del progetto esecutivo delle opere, da eseguirsi presso il plesso scolastico secondo le disposizione impartite dagli enti competenti. Dai controlli effettuati dallo SPreSal, emerge che l’amianto non è così pericoloso da impedire l’apertura della scuola.
“La situazione del permanere delle condizioni di sicurezza verrà costantemente monitorata per appurare che non si formi amianto nell’aria, secondo le indicazioni fornite nello specifico piano di manutenzione, e tutti gli utenti saranno tempestivamente informati attraverso i mezzi di comunicazione ufficiali di eventuali condizioni che dovessero mutare la situazione in essere”; dichiara il Comune in un comunicato postato sul proprio sito. Ma non si fanno attendere le critiche: “Lo Spresal avrà pur dovuto ‘giustificare’ motivando lo spostamento dei tempi di quasi un anno, che cosa è cambiato da agosto scorso ad oggi? Perché questo documento non viene reso pubblico, così finalmente tutti possiamo avere le idee un po’ più chiare e i genitori un po’ più sicuri?”; afferma una cittadina alpignanese sulla pagina pubblica di Facebook ‘Sei di Alpignano se…’. Come riportato sul sito dell’Istituto Comprensivo, dal 21 settembre inizierà il tempo pieno con mensa.
