di STEFANO TONIOLO
COLLEGNO – Da settembre l’asilo nido si pagherà meno. Così è stato deciso in consiglio comunale ieri sera con una delibera. “Si tratta di una legge attuativa della Buona Scuola – ha spiegato l’assessore alle politiche educative, Matteo Cavallone – il Miur ha stanziato 750 milioni di euro all’anno per migliorare la qualità dei servizi educativi. Il Comune di Collegno ha ricevuto circa 231.000 euro”. Di questi, 134.000 serviranno per abbassare le tariffe degli asili nido comunali Tortello, Arcobaleno, Salvo d’Acquisto e la sezione “primavera” Rodari al Villaggio Dora. Per i redditi Isee tra 0 e 4000 la cifra è stata abbassata da 45,5 euro a 30 euro mensili. Dai 4000 ai 12000 si passava da un range che va da 96,60 euro al mese a 310,99, mentre ora il range andrà da 40 euro a 200. Per la fascia 12000-20000 euro invece, il costo non sarà più tra 311 e 417, bensì tra 200 euro e 320 e così le altre fasce di reddito. La fascia 20000-30000 passerà da una tariffa compresa tra 417 euro e 440 a una forbice compresa tra 320 e 420, mentre per la fascia di reddito compresa tra 30000 e 40000 euro non si pagherà più una tariffa compresa tra 440 euro e 481, ma tra 420 e 470. Oltre i 40000 euro invece, da settembre si pagheranno 470 euro. “I restanti 98000 euro a disposizione serviranno a trasformare 6 posti di asilo privato, che sono dentro il nido Tortello, a posti di asilo nido comunale. Un’altra operazione è un aumento dell’orario del nido Tortello per venire incontro alle famiglie che lavorano fino a tardi. Come ultima cosa andremo ad abbassare la tariffazione sui nidi privati, cosicché tutta la popolazione possa godere dell’abbassamento delle tariffe”, ha spiegato l’assessore Cavallone. Tuttavia non sono mancate le polemiche. “Come mai questa delibera arriva poco prima delle elezioni? – attacca Boetti Villanis – Siamo di fronte a un’operazione elettorale”. “A meno che l’assessore non abbia prontamente preparato un volantino da recapitare a tutte le famiglie, non capisco come si possa sapere”, ha replicato Lava di “Civica per Collegno”. Conclude il sindaco, Francesco Casciano: “È un’azione concretissima. Ci consente di applicare il principio della progressività”.
