RIVOLI E L’ISTITUTO MUSICALE / IL GOVERNO SMENTISCE IL COMUNE: “I CONTRATTI SI POSSONO FARE”

Condividi

IMG_8771

di DIANA TASSONE

RIVOLI- Venerdì 10 giugno si è tenuto il question time in Parlamento, in cui si è discusso dell’Istituto Musicale “Giorgio Balmas”, di Rivoli, interpellando dunque il Governo sulle questioni recentemente avvenute all’Istituto e la problematica dei contratti co.co.co.

L’affermazione da cui si è partito il deputato Della Valle è quella del sindaco Dessì: “La scelta di rete di non rinnovare i contratti co.co.co. Dei docenti non è una scelta politica,ma una decisione derivante dagli obblighi normativi del Jobs act. La diretta conseguenza di questi obblighi è quella di procedere all’esternalizzazione della sezione didattica attraverso la formula della concessione, conservando la titolarità della sezione concertistica”.

Si è chiesto dunque al Governo di fornire le informazioni chiare all’amministrazione, così da non perdere “dei veri patrimoni cittadini”. L’amministrazione comunale, miseri sera, si è mostrata però inflessibile nel non voler stipulare ulteriormente i contratti co.co.co.

Il decreto legislativo n.81 2015 non esclude però la possibilità di stipulare legittimi contratti co.co.co. che non abbiano gli indici di cui all’articolo 2, comma 1.

La risposta è dunque evidente: i contratti si possono stipulare per l’anno scolastico 2016/2017.

“Adesso cosa ci racconteranno per giustificare il saccheggio dell’istituto Musicale, realizzato senza motivo come noi sostenevamo – giustamente, e con una capacità di interpretare la legge molto superiore a quella di tutti i dirigenti comunali- da mesi?”, scrive la consigliera e vice presidente Trevisan.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here