ALPIGNANO, UN TAVOLO PER VALORIZZARE LA CITTÀ

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Dal CIRCOLO PD DI ALPIGNANO

ALPIGNANO – Si registra l’ulteriore passo in avanti fatto dall’Amministrazione, comunicato durante il Consiglio Comunale del 14 novembre 2019, per quanto concerne la firma definitiva sulla convenzione con l’ASLTO3 per l’assegnazione dei locali del Movicentro come nuova struttura poliambulatoriale sul territorio. I passi fatti sono il conseguimento e raggiungimento degli obiettivi che il tavolo di lavoro sul tema si era prefissato. Riteniamo che questo sia il risultato concreto che il lavoro di squadra e una visione condivisa possa portare sui temi clou per la nostra Città. Lavoro di squadra che caratterizza il Circolo PD di Alpignano sia quando le porte della sede si aprono alla cittadinanza per confrontarci davanti al PDCaffè sia quando si elaborano considerazioni e proposte durante il PDLab. Elaborare politiche che abbiano ricadute non solo istant (manutenzioni ordinarie e straordinarie piuttosto che completamento di opere ultradecennali) ma anche di long-term (la vision di Alpignano nei prossimi decenni). Analisi e riflessioni che concretizzate nell’oggi segneranno il futuro di domani. Ecco perché è fondamentale che alcuni temi debbano esser il più condivisi possibile, con tutti gli interlocutori politici e non, presenti sul territorio. Per questo è stata individuata una delegazione, guidata dal Segretario Steven Palmieri, che ha tra i suoi obiettivi, nel quadro di unità e collaborazione del centrosinistra, la valorizzazione delle specificità delle esperienze politiche alpignanesi. L’invito è quello di sedersi a questo tavolo di lavoro per discutere in termini culturali, sociali e politici del bene della nostra Città. Lavorando sui temi si punta a far nascere un contributo politico che sperimenti ad Alpignano percorsi politici nuovi, nel quadro anche di un rinnovamento del personale politico locale, per continuare a seminare il germoglio della “buona” politica che tanto è stata maltrattata dai suoi stessi attori fino a renderla odiata dai suoi stessi elettori.

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